venerdì 18 luglio 2014

Fattoria dell'Acqua Calda



Coltivare in altezza

A Solidor
Ci sono vari modi per crescere i frutti tenendoli sospesi da terra.
Le classiche culture usate sono i fagiolini, fagioli, cetrioli, pomodori, vite, ma vengono anche le zucchine, zucche, principalmente piante rampicanti (i pomodori non sono rampicanti, ma la struttura rende comoda la raccolta).

Ogni host aveva il suo differente approccio.

-Geraint e Marcello usano i classici supporti di rami di legno\bambù conficcati vicino alla pianta.
Pian piano che i pomodori crescono si legano (tenendo un nodo largo per far crescere il fusto) con filo di rafia o di nylon al supporto;

a Solidor
-Annapia della Fattoria Biodinamica stava provando a coltivare una delle file di pomodori senza dare nessun supporto esterno (alcune qualità di pomodoro non ne necessitano)

-Lorenzo di Solidor aveva avuto al fortuna di trovare dei tubolari di metallo di scarto (usati solitamente nelle costruzioni) e con quelli ha messo in piedi un rettangolo movibile nell’orto.
E’ possibile solo se il materiale in questione è gratuito, perché a pagarli costano moltissimo.
da Luca
Legando un filo di nylon al palo basta avvolgere la pianta mano a mano che cresce in maniera che il filo stesso la supporti (per i fagiolini e altre piante rampicanti non ce n’è quasi bisogno, normalmente si avvolgono da soli);

-Luca della Fattoria dell’Acqua Calda ha costruito una struttura a piramide con bambù e rami legati tra loro.

Altri rami sono stati aggiunti successivamente per permettere alla pianta di svilupparsi in altezza, oltre il vertice. Vedere i cetrioli che si arrampicano sui rami secchi dà all'orto un'effetto piacevole di "selvatico".

Il pomodoro è una pianta molto delicata da coltivare, viene scacchiata periodicamente (si rimuovono i germogli ascellari), ha bisogno di parecchio sole e bisogna stare attenti a non innaffiarla eccessivamente.

E' molto sensibile all'umidità e, come la vite, se viene colpita da un periodo di grandi piogge, facilmente si ammala.

a Solidor
In quel caso alcuni agricoltori vi spruzzano sopra la Bordolese, un fungicida rameico costituito principalmente da solfato rameico e idrossido di calcio.

Il preparato di Luca della Fattoria dell'Acqua Calda era  composto da solfato di rame e di zolfo.

Le rampicanti come i cetrioli e i fagiolini non hanno bisogno di tutte le attenzioni date ai pomodori per la loro sistemazione, infatti si arrampicano da sole sui supporti, avvinghiandocisi.

Bisogna solo stare attenti al periodo in cui il frutto si sviluppa maggiormente, soprattutto nel caso della zucca.

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