venerdì 2 gennaio 2015

Stop Famigliare

Erbe Medicinali

Riprendendo il post precedente dove parlavo del "Il libro utile della casa" ho trovato un mini glossario riguardante la preparazione delle erbe medicinali (che qui vi riporto).
Molte volte si leggono parole come tisana, decotto, infuso senza poi capire quale sia la differenza tra i vari preparati.
Eccovi una breve lista:

-Tisana: bevanda calda, ottenuta con acqua ed erbe. Le tisane pronte (non preparatene mai più della quantità consumabile in giornata) vanno tolte dal tegame e conservate in caraffe o teiere di porcellana, terracotta o vetro. Tenete presente che le dosi eccessive di tisana possono procurare disturbi (la camomilla provoca disturbi alle mucose e al sistema nervoso, la menta piperita diminuisce la secrezione enzimatica dello stomaco, il ginepro irrita i reni ecc.);

-Decotto: lasciate bollire in acqua per 5-20 minuti foglie, radici o altre parti delle piante medicinali;

-Infuso: immergete per 5-15 minuti in acqua bollente, tolta dal fuoco, le parti indicati delle piante medicinali;

-Macerazione: le piante o parti di esse vanno immerse in un liquido (alcool, acqua, olio) e lasciate per un certo periodo di tempo;

-Cataplasma: impiastro preparato con sostanze emollienti;

-Tintura: infusione nell'alcool o nell'etere di sostanze vegetali per un periodo di tempo stabilito.

Quando si raccolgono le erbe medicinali:

- Fatelo in una giornata soleggiata;
- I fiori vanno raccolti prima che siano aperti, se sono appassiti o sfioriti vanno eliminati;
- Le foglie si raccolgono durante il periodo di fioritura;
- La corteccia si raccoglie in primavera o autunno;
- il rizoma si raccoglie nel tardo autunno e all'inizio della primavera.


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