martedì 9 giugno 2015

Solidor: Relazioni di campagna



Tête-à-Tête 

Tempo fa Luciana ha proposto di fare una chiacchierata per parlare di tutte le problematiche che insorgono nella costruzione e mantenimento di un’azienda agricola o di un agriturismo.
Vi riporto la conversazione dividendola in vari post.



Chi fa da sé…non ce la fa. Relazioni di campagna.
 
Veniamo al problema del confine.
Tempo fa i vicini hanno “tagliato” la terra al confine quasi verticalmente per sistemare il loro vigneto. Nei lavori sono sparite anche numerose querce, alcune di proprietà di Lorenzo e Luciana.

Quando si effettuano degli scavi è importante che l’inclinazione creata abbia un’angolatura di 45% per evitare frane o smottamenti.

Che fare?
Non puoi denunciare il vicino perché “te la giura”, ma allo stesso tempo non puoi rischiare che si crei un problema ambientale.

Nel tempo, come si era previsto, ci sono state delle frane.
Fortunatamente altri vicini confinanti hanno compreso qual era il rischio e hanno provveduto.

Mantenere quindi “buoni rapporti” è saggio e allo stesso tempo porta via una quantità di tempo notevole.

D’altra parte in campagna “quando hai bisogno di qualcosa arrivano tutti”.

Luciana riporta l’esperienza di quando hanno dovuto traslocare.
Quel giorno pioveva a dirotto e i mezzi si sono impantanati nel fango.
Senza che loro chiedessero alcun tipo di aiuto i vicini sono arrivati con i trattori e li hanno tirati fuori.

“Questo perché la gente sa cosa vuol dire “essere dei guai”. In città una cosa di questo genere non sarebbe mai successa.”

In campagna la gente è abituata a fronteggiare tante situazione complicate.
Sviluppano, in questo modo, una certa capacità per rimediare a qualunque imprevisto.

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