Riabbracciare Annapia è sempre una gioia.
Prima di finire la parte primaverile del viaggio INNatura era d'obbligo tornare ancora una volta alla Fattoria Biodinamica dove ho stretto amicizia con l'host che la gestisce.
I piccoli appezzamenti di terra avevano bisogno di qualche cura: diserbo, mettere le canne ai pomodori, pulizia e raccolta, spollonatura...
In sede ci sono altri due fantastici wwoofer: un ragazzo russo e una donna siciliana alle prime armi!
Uno scambio tra wwoofer porta sempre grossi frutti!
Torte senza…
Stamattina davanti alla porta della stanza ho trovato la ricetta della “Torta della salute!”
Stamattina davanti alla porta della stanza ho trovato la ricetta della “Torta della salute!”
Annapia è stata così gentile da fotocopiarmela ieri sera quando mi sono cimentata
con questo dolce.
Si tratta di una di
quelle tipiche “torte senza…” che
piacciono tanto a mia sorella, generalmente tacciate come vegane.
Le “torte senza…” hanno la brutta nomea di
essere considerate di poco gusto, una brutta copia delle ben più apprezzate e
burrose torte classiche. Non sono della stessa opinione…
Non ci resta altro da
fare che: provare per credere!
Ve ne trascrivo due
(la seconda contiene dello yogurt fatto in casa) che, a parer mio, non hanno
troppo da invidiare rispetto a quelle della tradizione.
°-°-°
Torta della Salute!
Ingredienti
In una ciotola
mescola:
-300 g farina
integrale
-2 ½ c di lievito in
polvere (io ho usato un cucchiaino di bicarbonato e un cucchiaio di aceto di
mele)
-45 g di crusca in
fiocchi
-300 g di uvetta
sultanina (da usare al posto dello zucchero)
-75 g di cocco
disidratato
-100 g di semi di
sesamo tostati (non avendoli ho usato delle scaglie di mandorla)
In un altro
contenitore frulla:
-3 banane mature
-500 ml di latte di
soia, riso o mandorle
Preparazione:
Usando le mani,
mescola la miscela ottenuta con gli altri ingredienti secchi.
Versa il tutto in una forma per il pane, di 12X30 cm, ben oliata.
Versa il tutto in una forma per il pane, di 12X30 cm, ben oliata.
Inforna a 180° per 60 minuti circa (a me sono bastati 40 minuti).
Per capire se la torta
è cotta inserisci la lama di un coltello nell’impasto: la lama deve uscire
leggermente appiccicosa ma non bagnata.
Questa torta si
conserva per circa una settimana in un contenitore sottovuoto o nel
frigorifero.
Riscaldala qualche
minuto prima di mangiarla: manterrà una consistenza morbida.
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