Ultimo giorno
nelle pause.. |
Ultimo
giorno in fattoria, anche se la parola
ultimo dovrebbe essere bandita qui all’Autosufficienza.
Ultima cena, ultimo pranzo, ultimo giorno,
eppure sempre il primo, il nuovo, il
quotidiano che si rinnova.
gli Ultimi rimasti |
Quindi torniamo
all’etimologia, che tanto mi ha preso durante le discussioni dei pasti per
vedere qual è l’origine di questa parola.
Ultimo, superlativo che deriva da ultra, che significa oltre.
Primo, superlativo di pri, cioè davanti.
L’atto
finale, l’ultimo quindi non ha del
tutto una connotazione negativa, anche se viene usato per indicare la fine d’un’esperienza.
Dall’oltre si passa quindi al davanti camminando così in uno
spazio non definito, dove solo il confronto
con qualche oggetto, paesaggio, persona, passato e futuro possono definirne la
direzione.
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