I principi di vita
alla Fattoria |
Due
settimane, trentaquattro persone che condividono
docce, lavatrici, pasti, corsi, battute e scontri, polemiche, abbracci.
Un fiume in piena
che assume varie forme, s’incurva, gorgoglia, risputa, un letto fertile, un
continuo rumoreggiare di canti e voci differenti.
Come ognuno differente dall’altro eppure
spinti dall’interesse comune, volto fisicamente in un corso di permacultura.
in Fattoria |
Osserviamo i principi della permacultura dettati da David Holmgren, agronomo ed ecologo australiano:
1.Osserva e interagisci (la bellezza è negli occhi di chi guarda) Osservare il paesaggio e i processi naturali che lo trasformano è fondamentale per ottimizzare l'efficienza di un intervento umano e minimizzare l'uso di risorse non rinnovabili e tecnologia. L'osservazione deve essere accompagnata dall'interazione personale.
3.Assicurati un raccolto (non si può lavorare a stomaco vuoto) Assicurarsi che ogni elemento del progetto porti una ricompensa utile.
4.Applica l'autoregolazione e accetta il feedback (i peccati dei padri ricadono sui figli fino alla settima generazione) Applicare l'autoregolazione per evitare che controllori di livello superiore siano costretti ad intervenire per riequilibrare una crescita incontrollata. Impara a riconoscere e accettare il feedback fornito dalla comunità o, più in generale, dalla natura.
foto di Alberto Petrangeli |
7.Progetta dal modello al dettaglio (gli alberi non sono la foresta) Bisogna imparare a dare uno sguardo d'insieme prima d'immergersi nel dettaglio. Utilizzare soluzioni progettuali derivate da modelli osservati in natura.
in fattoria! |
9.Piccolo e lento è bello (più sono grandi e più fanno rumore cadendo) Sistemi piccoli e lenti sono più facili da mantenere di quelli grossi e veloci, fanno un miglior uso delle risorse e producono in maniera più sostenibile.
foto di Alberto Petrangeli |
gli orti |
12.Reagisci ai cambiamenti e usali in modo creativo (bisogna vedere le cose non solo per come sono ma anche per come saranno) Sfruttare i cambiamenti a proprio favore; questo presuppone l'osservare attentamente i segni che li precedono e intervenire in tempo.
Come ci alimentiamo, come interagiamo con l’ambiente intorno a noi, come consideriamo il
nostro corpo, partendo dal centro (la zona 1), il cuore, come usiamo la nostra creatività verso le difficoltà
relazionali.
La Permacultura pone come principio
cardine l’osservazione, ciò che sviluppa l’attenzione successiva per poter raggiungere un discernimento più
profondo, dove non si considera solo la superficie.
Prima di giudicare aspetta.
L’attesa, l’osservazione,
l’interesse, la pazienza saranno dei compagni molto utili per poter ampliare la tua visione su ciò che ti
circonda.
Ti forniranno gli strumenti per poter comprendere la tua direzione, come prendere il toro per le corna, e diventare tu stesso compagno attivo del tuo essere fisico.
Ti forniranno gli strumenti per poter comprendere la tua direzione, come prendere il toro per le corna, e diventare tu stesso compagno attivo del tuo essere fisico.
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