Le curve di livello
bancali pacciamati |
I bancali su cui Luca lavora le sue
culture, preceduti dagli swale o
canali di raccolta dell’acqua, sono posizionati secondo la direzione delle curve di livello.
Questo permette di coltivare anche in
situazioni collinari senza ricorrere a massicci lavori di terrazzamento.
Così vengono
definite le linee di livello nel
libro “Il Manuale della vita naturale”
di Alain Saury:
“..è una linea che unisce i punti di una
medesima quota; si può dunque immaginare una superficie di terra divisa in
piani orizzontali distanziati da una stessa differenza di quota.
Su ciascuno
di questi punti, la quota è costante,
alle quote espresse da un numero semplice (25-50) corrispondono linee di
livello più grosso, sono le curve
maestre, che portano dunque l’indicazione della loro quota.
foto da Internet |
Le curve di
livello generalmente indicano il
dislivello e quindi la pendenza di un terreno.
Si notano
sulle mappe geografiche, soprattutto quelle che usate per guardare la posizione dei sentieri di montagna. Le
curve di livello, quando sono molto ravvicinate tra loro indicheranno una forte pendenza, il contrario via via
che si fanno più distanti.
foto da Internet |
Guardando il
sentiero, noterete come il punto in cui le linee sono più ravvicinate tra
loro, denoteranno la maggiore difficoltà
del percorso.
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