Solidor: Lavori di contorno

Lavori di contorno

Una volta avviato l’orto vi sono una serie di lavori complementari di cui un’azienda ha bisogno e i wwoofer sono esattamente la “carne” adatta allo scopo.

Persone non qualificate, la maggior parte delle volte in età giovanile, volontari e con una gran voglia di imparare e fare nuove esperienze.

Questo mix letale funziona perfettamente quando si tratta di svolgere lavoretti di contorno, che possono risultare noiosi o faticosi ai più.

Eccone una lista per farvene un’idea:

-diserbo. Il diserbo è un classico per il neofita wwoofer. Si tratta semplicemente di togliere ogni singola erbaccia (inutile chiamarle bonariamente piante spontanee, dopo aver diserbato per ore le inizierete a chiamare erbacce) da qualsiasi posto: orto, aiuole, contorni bosco, agriturismi, frutteto, e tutti i possibili spazi all’aperto immaginabili;

-innaffiatura. L’innaffiatura è un altro classico. Si tratta di bagnare le piante orticole, frutticole o decorative.

Ogni host ha il suo metodo.

C’è chi bagna le piante saltuariamente e abbondantemente e chi le bagna frequentemente “contando i secondi” per ogni pianta.

Generalmente pochi host sono attrezzati per avere vicino alle piante qualche rubinetto per ricaricare gli innaffiatoi o per attaccarci un tubo.

Fortunatamente Lorenzo ha distribuito appropriatamente le fuoriuscite dell’acqua;   

-decespugliatore. Il decespugliatore è un attrezzo utilissimo ma estremamente noioso da utilizzare. Rumoroso, pesante, non sempre efficiente (spesso bisogna dargli qualche aggiustatina), ma bisogna dire, comodissimo se si tratta di rifinire i bordi togliendo l’erbaccia invece di diserbare (vedi sopra);

-potare. A volte capiterà di potare tralci di vite, rose, rami secchi. Potare può essere un’attività interessante e formativa. A seconda di ciò che poterete l’host può insegnarvi una tecnica diversa.

Le frutticole hanno un determinato sistema di potatura, che varia da famiglia a famiglia (un melo non si pota come un ciliegio o un pesco), la potatura delle decorative pure rispetta altre regole e così via.

Potare un albero e fare la raccolta della legna è un’attività di mio gusto.

Nel corso della vostra individuale esperienza vi potrà succedere di riscoprire un interesse verso qualcosa che altri possono reputare noioso o poco avvincente…quindi sperimentate, sperimentate!;

-raccolta. Durante la raccolta della verdura e frutta vi accorgerete che ogni pianta vi impegnerà in maniera differente. In ogni caso differenti parti del corpo (doloranti) ve lo faranno notare.

Il taglio per le insalate, o le piante a foglia varia da host a host. C’è chi taglia le foglie esterne e chi la pianta intera.

La raccolta delle zucchine vi regalerà vari graffi alle braccia, quella dei fagiolini un po’ di mal di schiena.

C’è chi si mimetizza bene tra le grandi foglie, come le zucchine che crescono a vista d’occhio (se ne mancate una il giorno dopo la troverete cresciuta del doppio), e chi ben si mostra come le rosse fragole.

Diverso è raccogliere le ciliegie: trovo sia una gran divertimento arrampicarsi sugli alberi!

Un po’ meno divertente è raccogliere la frutta una volta caduta a terra;

In elenco possono rientrarvi altri lavoretti saltuari come la sistemazione dei pali delle recinzioni, pitturare o dare l’impregnante ad alcune superfici, nutrire gli animali, lavori domestici…e tanto altro ancora!!
Siete pronti?