La Nuova Terra

Bagno Seme 

Per parlare di omeodinamica con il Bagno Seme, ripasserò l'argomento dell'Io di gruppo delle piante, già accennato in questo post.

Iniziamo col dire che, quando la pianta "muore", lascia dietro di sè il seme (fucina della vita), la sostanza organica (humus) e la forma
Per forma si intende l'insieme delle forze sottili che l'hanno plasmata e fatta diventare, per esempio, una carota o un'insalata.

Analizziamo il processo di decomposizione della pianta:
1. Quando la pianta perde la sua Forma in autunno, essa "sgocciola"(in maniera figurata) impregnandosi nel terreno;
2. la sostanza organica si trasforma in humus;
3. successivamente Seme, Sostanza e Forma si Ri-uniscono nel momento della semina; 
4. il nuove seme "lancia" la sua Vita al Cosmo. Si apre in questo prezioso momento, un collegamento con le forze celesti (intese come pianeti e costellazioni) quando il seme seme stesso si apre, destrutturandosi.
5. il Cosmo "risponde" all''apertura portando nuova Vita e nuove qualità all'interno del seme.

A causa dell'uso massiccio di pesticidi ed erbicidi, la pianta ha perso il contatto con il suo Io di gruppo
indebolendosi fino a non ritrovare più un'identità conforme al suo essere.
l'Io di gruppo oggi fa fatica a governare il suo figlio terrestre e a dargli le giuste istruzioni per fare in modo che esso impari ed evolva.
Uno dei modi per ripristinare questo collegamento (tra l'Io di gruppo celeste e la pianta), migliorando la qualità e vitalità delle sementi, è l'uso del Bagno Seme.

Le sfere celesti governano quindi la manifestazione delle piante dando loro la possibilità di crescere ed evolvere, stimolando nella futura pianta altre qualità: resistenza al freddo e alla siccità per esempio.
A seconda della qualità che si vuole stimolare si possono scegliere gli interlocutori.


Le sostanze che si trovano nel seme sono il risultato finale, il riposo delle forze cosmiche provenienti dalle stelle.
Davanti ad esse quindi ci si può immergere in una contemplazione che vede, oltre all'incarnazione della morte e resurrezione in una nuova forma di vita, una porta aperta verso l'immanifesto.

(Trovate qui un simpatico post, più terra-terra, riguardo la relazione piante-corpo umano-pianeti.)