Marcello in casa |
Ecco qui che le foglie di fragola diventano odori, raccogli tutta la cicoria che riesci a trovare (ed è tanto amara che la addolcisci in cottura con un po' di miele), prendi i gambi di cipolla, sedano e prezzemolo anche se spigati, e facendo pesti, soffritti, e condimenti ci insaporisci lenticchie, orzo, paste e altro ancora.
Tutto questo diviene possibile, SE hai l'olio buono.
E noi ce lo abbiamo!
Giorni fa Marcello ci ha deliziato con una pasta fatta in casa, lavorata con la chitarra abbruzzese, uno strumento fatto di legno e fili d'acciaio, con cui si realizza la famosa forma dello spaghetto o della tagliatella.
Per il condimento ci siamo sbizzariti con un inusuale pesto fatto con tutto tranne che con basilico e pinoli.
Nel nostro caso abbiamo usato erbette e odori dell'orto, tra cui rosmarino, salvia, timo, prezzemolo, sedano, melissa e tanto altro ancora, mescolate insieme alle nocciole tritate e all'olio di sua produzione.
Il risultato è garantito!
Non avendo gli spinaci ci siamo arrangiati con l'ortica, trovata lungo la strada che porta al quartier generale.
Ecco la ricetta:
Ingredienti:
300 gr di ortica
300 gr di ricotta di capra
1 o 2 uova
35 gr di farina
50 gr di parmigiano (noi abbiamo usato il caprino staginato)
un po' d'olio (per il condimento)
sale, pepe, noce moscata
o altri odori a piacimento
Preparazione:
Per prepararli mischiate tutti gli ingredienti fino a formare una pasta dopo aver scolato bene la ricotta e strizzato le foglie d'ortica precedentemente bollite. Mettete a bollire una pentola d'acqua salata. Formate delle polpettine e lessatele fino a quando vengono a galla. Conditeli con olio e parmigiano e.. Buon Appetito!
al lavoro! |
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