Iniziamo dalla frutta secca:
Frutta secca:
-Per evitare
che la frutta che desiderate seccare (mele, pere, ecc.) diventi scura,
immergetela in una soluzione di acqua salata o di acqua e limone;
-Prugne,
albicocche e pesche vanno immerse in una
soluzione di potassa bollente o messe a contatto con il vapore, affinchè diventino lucide.
Arachidi:
-Siccome assorbono gli odori con molta
facilità fate attenzione al luogo dove intendete conservarli.
-Le noci d’annata non risuonano quando
si agitano, come le vecchie il cui interno si può essere seccato o svuotato;
-Si conservano più a lungo se le ponete
in sabbia precedentemente bagnata con acqua salata;
-Se hanno preso un cattivo gusto perché troppo
vecchie sgusciatele e mettetele per qualche ora in latte fresco: torneranno
buone;
-Potete pelarle senza difficoltà (dopo aver
tolto il guscio) se le lasciate a bagno per qualche ora in acqua salata.
Noccioline:
-Per togliere la pellicina mettetele nel
forno caldo per un po’ di tempo e poi sfregatele con uno strofinaccio;
Uvetta:
-Resta morbida se la conservate in un
barattolo di metallo ben chiuso;
-Per togliere i gambi mettetela in un
canovaccio con della farina; strofinate tra le mani, versate su di un setaccio
e scuotete: i gambi passeranno insieme ala farina;
-Per dolci: non scenderà nel fondo
dell’impasto se prima di mescolarla la cospargete di farina.
Nessun commento:
Posta un commento