domenica 30 novembre 2014

La Nuova Terra

Le leggi dei 3 mondi

Riprendeo il discorso intrapreso in qualche post precedente, dove riportavo alcune parti del testo di Deepak Chopra (Il mistero della vita dopo la morte), parlando delle leggi dei tre mondi.

Definiamo il mondo fisico come il mondo delle cose concrete, che noi percepiamo attraverso i cinque sensi,  il mondo sottile come mondo dei sogni, dell'ispirazione e dell'immaginazione, e il mondo di pura coscienza come fusione completa tra il sè e l'anima.

Nel Mondo Fisico
Le leggi a cui obbedire sono: gravità, velocità della luce, conservazione di materia ed energia.
I poteri che ti permettono di esplorarlo sono: forza fisica, volontà, ragione, espressione emozionale, sessualità, autorità personale.
Più userai questi poteri (più avrai successo) e più sarai propenso ad attacarti a questa dimensione come unica realtà.
L'Akasha (la quintessenza, l'etere) si presenta come uno spazio fisico pieno di cose materiali.
L'Anima è percepita come personale, ma è vista in brevi e fugaci occasioni.

Nel Mondo Sottile
Le leggi sono fluide, gravità e velocità della luce non sono più assoluti e gli eventi possono accadere sia nel futuro che nel passato.
I poteri che ti permettono di esplorarlo sono: immaginazione, memoria, capacità artistica, sensitività spirituale, abilità di guarire, intuizione.
Più userai questi poteri, più ti distaccherai dal mondo fisico, e più questo piano sarà in grado di sostenerti.
L'Akasha si presenta come un sogno pieno di immagini, archetipi, dei, spiriti, esseri eterici.
L'Anima costante è la forza che ci guida portandoci verso la nostra sorgente.


Nel Mondo di Pura Coscienza
Le leggi si applicano alla creazione. 
In sè stessa i semi di ogni oggetto\evento sono in gestazione: totalmente libera da ogni cosa visibile, la pura coscienza, gravida di tutto cio che E', desidera dare nascita.
Spazio, tempo, cose fisiche esistono in potenzialità.
Flusso del tempo ed espansione dello spazio sono eventi naturali, vanno e vengono dentro di te.
Li osservi senza attaccamento.
Puoi richiamare ogni qualità (amore, compassione, forza, verità) e sperimentarla nella sua pienezza.
Se questo è il tuo mondo primario non hai bisogno di poteri per navigarlo.
L'Akasha appare non creata.
Concetti come nascita e morte non hanno più importanza, esiste solo l'esistenza. 
L'essere è un'esperienza che le racchiude tutte. 
L'Anima e il sè sono un'unica cosa.
 
La Grande Sfida sta nel cambio di fedeltà tra un mondo e l'altro. 



Il Mondo Fisico infatti sembra setremamente convincente.
La forza fisica con cui padroneggi gli oggetti e la forza di volontà con cui porti a compimento i progetti non ti supportano nel mondo sottile.

 Il percorso comincia quando si inzia a lasciar perdere le regole fisse su ciò che è reale e irreale.


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