Spazio-Tempo
Secondo la nostra percezione ogni oggetto è collocato in un
determinato punto e occupa uno spazio. E’ infine soggetto a processi che si
volgono nel tempo.
Divideremo lo Spazio e il Tempo in Puro e Fisico.
Come definire lo Spazio, come il Tempo?
Come si può definire lo Spazio?
-Lo Spazio Puro
La misurazione dello Spazio è la misurazione della forma delle cose che lo riempiono.
“Non è un “coso” che
contiene altri oggetti, ma è la capacità stessa di contenere i corpi.”
Non è possibile dare
dei confini fisici allo Spazio Puro.
Agiamo nello Spazio Puro quando “riempiamo” la
distanza tra due soggetti, forme. Una delle vie verso lo Spazio Puro è la Libertà.
-Lo Spazio Fisico
Lo Spazio Fisico si manifesta
esteriormente, in una realtà a noi tangibile perché viene suscitato dalla Luce.
Provate a stare insieme ad un'altra persona in una stanza
buia per qualche tempo.
In quel mentre lo
Spazio tra di voi si annulla e nonostante la distanza vi avvertite vicini.
Diverse sono le
dimensioni che vi “separano” tra gli oggetti intorno a voi.
Nel buio provate la dimensione di unità, di assenza di spazio,
spazio come lo intendiamo quotidianamente.
Possiamo quindi
definire lo Spazio come il luogo o tempo che sta di mezzo tra due
termini?
Via iniziatica Esteriore- Libertà
Lo Spazio è anche il simbolo della via iniziatica esteriore. La via che
percorre l’iniziato per volgersi
allo Spirito confrontandosi con il
Macrocosmo, tutto l’Universo che lo avvolge.
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Come si può definire il Tempo?
Il Tempo è un concetto nato agli albori. E’
strettamente legato con la divinazione.
-Il Tempo Puro
Il Tempo non passa.
E’ il passare stesso
che si manifesta come moto ritmico dell’Eterno
nei Cicli Temporali.
Così come non
riusciamo a vedere l’inizio del Tempo,
non ne riusciamo a vedere la fine.
Ha una sua propria oggettività e un significato ultimo, che ci
sfugge. Infatti, nel momento in cui vogliamo cogliere il presente, lo stesso diviene passato.
Agiamo nel Tempo Puro quando “riempiamo” lo spazio
tra due distinti momenti, elevandoci dalla dualità. Uno delle porte che vi
conducono è la via dell’Amore.
Come accedere ai misteri del Tempo Puro tramite l’esperienza quotidiana del Tempo percepito?
Superiamo il Passato tramite la rieducazione del
ricordo, il Futuro tramite la domanda cosciente.
Ponendo in noi meditativamente una domanda la
risposta ci giungerà dal profondo.
Superiamo il Presente quando cogliamo i misteri dell’attimo, che diviene Eternità.
-Tempo percepito
Il Tempo siamo abituati a misurarlo, a
portarlo nella nostra esperienza quotidiana, pensandolo in termini di linearità
(passato, presente, futuro) o di ciclicità.
La misurazione del tempo avviene per comparazione tra un’unità di tempo e un’altra
o in senso di ciclicità. Nel secondo caso un esempio è dato dall’orologio, riproduzione artificiale
degli eventi ciclicità.
Via iniziatica Interiore- Amore
Il Tempo è anche il simbolo della via iniziatica interiore. La via che
percorre l’iniziato per volgersi
allo Spirito confrontandosi con il
Microcosmo, tutto l’Universo racchiuso all’interno del suo Io.
I processi fisici non si svolgono nel Tempo, ma con il loro modo d’essere fanno
sorgere il concetto di Tempo. Detto in altri termini: il Tempo viene suscitato (come concetto) dagli stessi processi fisici.
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Superare lo Spazio-Tempo
Nella Vita Universale vive una continuità tra Spazio-Tempo.
L’uomo, nel suo
percorso interiore affronta la strada che lo conduce a superare questa dualità.
Elevandosi sopra i due
concetti diviene Co-creatore della Vita.
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